SASSARI. Di nuovo in campo, tutti in rodaggio in vista della partenza per Cremona. Ieri la Dinamo ha ripreso a lavorare in gruppo e può finalmente concentrarsi sul prossimo impegno di basket giocato.

A quasi 20 giorni dall’ultima volta in cui la squadra di Piero Bucchi è scesa in campo, ovvero il 20 dicembre contro Tenerife, domenica i biancoblù saranno di scena al PalaRadi di Cremona contro la Vanoli, nel match valido per la quindicesima giornata della serie A. Nessuna brutta sorpresa, dunque, rispetto a quando andava profilandosi negli ultimi giorni, con gli elementi del gruppo squadra contagiati a cavallo di Natale che si sono negativizzati e dopo avere ottenuto l’ok da parte dello staff medico sono potuti tornare in palestra. L’unica novità riguarda l’orario della partita: la palla a due verrà alzata a mezzogiorno, anziché alle 19 come inizialmente previsto.

Anche a Cremona la situazione si è normalizzata, dopo i diversi casi di positività riscontrati nel roster lombardo. Superata l’emergenza, la società ha anche aperto la prevendita dei biglietti.

Contestualmente, la Lega Basket LBA ha anche iniziato a districare la situazione calendario, che tra un rinvio e l’altro iniziava a farsi particolarmente ingarbugliata. Ieri sono state comunicate date e orari dei recuperi delle sfide valide per la 13ª e 14ª giornata. Mercoledì 12 la Dinamo scenderà in campo al PalaDozza alle 20,30 per affrontare la Fortitudo Bologna dell’ex Jacopo Borra, passato alle Effe a metà dicembre. Nuova sfida, ma stavolta finalmente sul parquet del PalaSerradimigni, domenica 16 gennaio, quando il Banco di Sardegna ospiterà la Dolomiti Energia Trento, attualmente tutta sola al terzo posto in classifica, una delle sorprese più interessanti di questa stagione.

Con queste piccole certezze ritrovate, la Dinamo ha ripreso dunque ad allenarsi a pieno regime, nel tentativo di presentarsi alla sfida di domenica nelle migliori condizioni possibili. Per David Logan e compagni si tratta di un’occasione ghiotta per allontanarsi ulteriormente dalla zona rossa della classifica, allungando la mini-serie positiva che al momento conta la vittoria esterna sulla Reyer Venezia e il successo sudato ma importantissimo ottenuto in casa contro la Openjobmetis Varese.

In ballo, in queste tre gare da disputare nell’arco di 8 giorni, c’è la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. L’ottavo posto è soltanto due punti più in là ma l’assembramento di squadra a cavallo dell’ultima posizione utile è notevole. Impossibile fare calcoli, ma la certezza è che l’impresa è tutt’altro che impossibile.

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Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio

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