CAGLIARI. Alla fine la Lega A ha dovuto alzare bandiera bianca. La partita tra Cagliari e Bologna che si sarebbe dovuta giocare oggi (14,30) alla Unipol Domus, non verrà disputata. La decisione del Tar dell’Emilia Romagna che ha bocciato il ricorso presentato dalla Lega contro la decisione di mettere in quarantena i giocatori felsinei, ha tagliato la testa al toro. I calciatori del Bologna non hanno ancora ricevuto la terza dose del vaccino, per questo motivo le aziende sanitarie possono disporre la quarantena. Oggi la squadra di Mihajlovic farà i tamponi e se l’esito sarà negativo, potrà tornare ad allenarsi in gruppo. Il Cagliari si presenterà comunque allo stadio? Forse. Non ci saranno dunque vittorie a tavolino: la gara verrà recuperata martedì alle 20,45.
Spinta. La vittoria ottenuta il giorno dell’Epifania a Genova contro la Sampdoria, è stata più di una boccata di ossigeno. Ha avuto l’effetto di un defibrillatore, riportando alla vita una formazione che aveva più di un piede all’inferno. Tre punti d’oro che fanno vedere meno nero il futuro ma non dimenticare che la strada per mantenere la categoria non è solo lunga, ma piena di trappole e ostacoli. I rossoblù non potranno sfruttare l’ondata di entusiasmo provocata dall’exploit in trasferta, ma avranno anche dei vantaggi. Intanto per la partita con la Roma, in programma domenica prossima all’Olimpico, potranno essere perfezionate alcune operazioni di mercato e le possibilità di recuperare sia Nandez che Ceppitelli sono altissime.
Lavoro. «Se non giochiamo, sfrutteremo questi giorni per migliorarci e correggere i difetti», ha detto Mazzarri giovedì nella “pancia” dello stadio Ferraris. L’allenatore del Cagliari sa che nel match con la Samp non sono state solo gioie, ma ci sono stati anche errori che in questa occasione, come invece successo spesso durante la stagione, non sono stati pagati a prezzo salato. Le indicazioni sono confortanti. Marin ha dimostrato che può prendere per mano la squadra, Grassi sta facendo progressi, Deiola resta un combattente indomabile e il ritorno al gol di Pavoletti si spera sia l’inizio di un ciclo fertile di partite per provare a tirarsi fuori dai guai. Se fino a ieri la squadra aveva in testa il Bologna, oggi guarderà la gara della Roma contro la Juventus, per cominciare a entrare nel clima della sfida che verrà.
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Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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