CAGLIARI. Cagliari fermato dalla Roma dopo due vittorie consecutive. Ma ora, anche con gli uomini contati, è un’altra squadra: le occasioni nel finale di Joao Pedro (parata e traversa) e Nandez (stop lungo a due passi da Rui Patricio) dicono che Cragno e compagni hanno tenuto aperta la partita sino all’ultimo. E hanno energie fisiche e mentali per continuare a correre. Anche per la salvezza. Contro tutto e contro tutti. Perché per la prossima partita in casa con la Fiorentina non solo mancheranno i positivi al Covid (Aresti, Bellanova, Grassi e Lovato). Ma saranno assenti pure due squalificati, Carboni e Pavoletti. Insomma, mezza squadra titolare fuori gioco. E formazione già fatta con una settimana di anticipo.

In mezzo c’è la Coppa Italia, mercoledì alle 17.30: contro il Sassuolo Mazzarri ha già fatto capire di essere pronto a mettere in campo un undici ultra sperimentale con molti innesti dalla Primavera. L’unica certezza è che giocheranno gli squalificati (in campionato) Carboni e Pavoletti. Il resto sarà tutto da inventare. Magari può essere un test per capire come sta Ladinetti: è l’unico nella rosa che ha caratteristiche simili a quelle di Grassi. L’altra soluzione può essere Oliva. Ma in questo caso le incognite sono due: negativizzazione e mercato.

La priorità resta la corsa salvezza. Con la possibilità, contro i viola, di poter rosicchiare qualcosa sul Venezia che gioca contro l’Inter. «È cambiato il nostro modo di ragionare – ha detto Mazzarri ieri a fine gara – ci siamo fatti un esame di coscienza perché stavamo sbagliando e siamo ripartiti dal concetto che dobbiamo dare tutti qualcosa in più per l’altro. Il gruppo farà la differenza per raggiungere una salvezza in cui crediamo e che ci andremo a prendere».

Cagliari a caccia di rinforzi sul mercato. Ma ancora – l’operazione risparmio è cominciata con la decurtazione dai conti dell’ingaggio di Godin dopo la risoluzione consensuale – bisogna tenere presente l’indice di liquidità: sin quando non si vende, non si può acquistare. Dovrebbero arrivare almeno tre-quattro rinforzi. Per il centrocampo potrebbe essere la settimana decisiva per il regista dello Young boys Aebischer. Molta attenzione alle scelte: Capozucca cerca giocatori pronti. Dall’aereo al campo con caratteristiche ben precise, adeguate al nuovo volto di una squadra che, dalla partita con la Juventus, sembra aver capito che bisogna correre e lottare. (ANSA).

Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio

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