BOLOGNA. Sotto gli occhi di Roberto Mancini, l’Italia di coach Sacchetti si prende la rivincita con l’Islanda imponendosi 95-87 al termine di una partita piacevole e ben giocata. Dopo un avvio complicato, soprattutto a livello difensivo, gli azzurri hanno cambiato marcia prendendo in mano le redini della gara. In memoria delle vittime del conflitto in Ucraina al PalaDozza di Bologna è stato osservato un minuto di silenzio prima del match: in segno di solidarietà verso il popolo ucraino gli azzurri hanno indossato una maglia bianca.

Nel Girone H delle qualificazioni alla FIBA World Cup 2023 la vittoria di ieri sera raddrizza così la classifica degli azzurri che, con la differenza canestri a favore con gli islandesi (ribaltato il -2 di Hafnarfjordur), sono ora secondi in classifica. Rinviata invece l’altra gara del gruppo tra Paesi Bassi e Russia. Le Qualificazioni al Mondiale 2023 torneranno il prossimo luglio con la terza e ultima “finestra” della prima fase.

«Abbiamo giocato meglio che in Islanda – ha detto Sacchetti, alla sua panchina numero 50 in Nazionale – anche se nel primo quarto erano ancora visibili le scorie del ko di Hafnarfjordur. Col passare dei minuti ci siamo sciolti sia in attacco che in difesa e la qualità del nostro gioco è migliorata, tutti sono stati importanti. L’infortunio di Tonut è stata una tegola pesante ma la reazione si è vista anche se dobbiamo ancora lavorare tanto per migliorare. Un grazie enorme al pubblico di Bologna, abbiamo avvertito tanto calore intorno a noi».

Contro l’Islanda il miglior realizzatore azzurro è stato Amedeo Della Valle con 26 punti. In doppia cifra anche Michele Vitali (17 punti) e Nico Mannion (16 punti). Da valutare le condizioni di Tonut, dolorante a una coscia dopo uno scontro.

Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio

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