Dinamo89

San Martino79

DINAMO SASSARI: Moroni 10 (1/2 2p 1/3 3p), Orazzo 15 (2/4 3/6 6 rbs 4 ass), Lucas 18 (2/7 3/8 6 rbs 6 ass), Skoric 8 (3/5 2p), Shepard 36 (14/22 0/2 24 rbs 49 val), Arioli n.e, Pertile 2 (1/1 2p), Dell’Olio, Mitreva n.e., Kaleva n.e, Patanè n.e. All.Antonello Restivo.

SAN MARTINO DI LUPARI: Milazzo 6 (0/6 2p 2/7 3p), Mitchell 16 (6/12 1/4), Pastrello 10 (3/9 1/5 8 rbs), Kelley 34 (13/23 1/5 11 rbs), Filippi (0/3 2p), Guarise, Pilabere 2 (1/5 0/1), Peserico, Varaldi n.e., Arado. All.Serventi.

NOTE: parziali 29-20, 46-44 (17-24), 62-60 (16-16), 89-79 (27-19).

SASSARI

Una Dinamo solida e cinica quanto basta, trascinata da una Jessica Shepard immarcabile, conquista una vittoria fondamentale in chiave salvezza contro San Martino di Lupari, nel massimo campionato femminile di basket.

La lunga americana segna 36 punti con un superbo 14/22 al tiro e tira giù 24 rimbalzi, vince la sfida personale contro Kelley (fermatasi a 34+11 e fa ancora una volta la differenza a favore della squadra guidata da Antonello Restivo.

Ma stavolte, oltre al solito contributo di Maggie Lucas, le biancoblù hanno trovato punti e giocate di platino con due italiane, Moroni e Orazzo, mentre Maja Skoric si è confermata un’ala tuttofare.

Con questo successo Sassari raggiunge Costa Masnaga al 9° posto in classifica e tiene botta rispetto alla vittoria di Faenza contro il Geas.

La Dinamo parte bene con Shepard (14-7) e alla prima sirena è avanti 29-20 con percentuali altissime al tiro (3/3 da oltre l’arco). San Martino aumenta l’intensità a livello difensivo e si aggrappa a Kelley, piazzando un break di 11-2 che vale la parità a quota 31. Le ospiti prendono il controllo del match e volano sino al 37-42, poi la Dinamo si mette a difendere a zona e riesce a rimettere in piedi la gara già prima dell’intervallo.

Dopo il 46-44 di metà gara si assiste a un terzo periodo molto equilibrato, con il gioco polarizzato sulle rispettive stelle, Shepard e Kelley. Alla terza sirena il Banco di Sardegna ha ncora un vantaggio minimo (62-60), ma in avvio di ultimo quarto riesce a piazzare un break di 7-0 che le regala un vantaggio decisivo. Restivo abbassa il quintetto, Orazzo sigla il 74-65 a 6 minuti dalla sirena finale e le sassaresi continuano a controllare. Sulle ali di Orazzo e Shepard arriva anche il massimo vantaggio (83-70 al 36’), poi c’è solo da stringere i denti. Finisce 89-79 e per Lucas e compagne è davvero oro colato.

Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio

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