PORTO TORRES. «Invito il presidente Christian Solinas a rivedere urgentemente la sua posizione e a potenziare un sistema di gestione che garantisca l’unità dell’isola e una più equa ripartizione delle risorse: è incredibile che questa proposta avvenga nel momento in cui in cui il nostro scalo aveva finalmente ottenuto l’attenzione negata quando dipendeva da Olbia, e che ha portato l’Autorità di sistema a stanziare quasi 60 milioni di euro per opere attese e decisive per il nostro futuro». Il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas non condivide la presa di posizione del presidente della giunta regionale a favore della creazione di due distinte Autorità portuali sarde. E sulla stessa linea si sono espressi anche i parlamentari del territorio Gavino Manca (Pd) e Paola Deiana (M5S).

I motivi. «Ci sono tre grandi motivi per cui non condividiamo la presa di posizione di Solinas – afferma Mulas –: il primo è che la sua richiesta non è prevista dalla norma e il secondo che è una scelta non funzionale a una gestione efficace dei porti. La terza criticità ha un taglio meramente politico, e riteniamo quello di Solinas un atto scorretto che rinforza il sospetto che il presidente sia politicamente impegnato a proiettare l’attenzione verso le ragioni di una sola porzione del territorio isolano. Non è il momento storico in cui avanzare rivendicazioni interne, ma è sconcertante vedere come con questa presa di posizione ci si schieri ancora una volta dalla parte del più forte, umiliando le aspettative di un territorio, il Nord Ovest, che ha infrastrutture ed enormi potenzialità da esprimere».

Gavino Manca. «Il gesto politico di Solinas conferma la sua generale disattenzione verso le esigenze del Nord Ovest – commenta il deputato Pd Gavino Manca – perché chi amministra ha sempre il dovere di ascoltare tutte le parti: il sindaco di Porto Torres aveva messo nero su bianco la posizione della sua città, con una nota inviata a Cagliari e a Roma. Il presidente Solinas, senza neanche rispondere ufficialmente, ha schierato la Regione a favore della posizione espressa dal Comune di Olbia. Un trattamento irriguardoso verso chi rappresenta le istanze di un territorio che merita di essere valorizzato in ben altro modo. Scelte così delicate possono solo essere il frutto di un confronto aperto tra tutte le parti».

Paola Deiana. «Ho letto con sconcerto le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Regione Christian Solinas rilasciata sulla necessità di un’Autorità portuale del Nord Sardegna – evidenzia la deputata del M5S Paola Deiana – che permetterebbe di gestire meglio i porti della Gallura e di Porto Torres. La ragione è molto semplice: il governatore ha voluto far passare il messaggio che la richiesta e l’esigenza di una seconda Autorità portuale, trasmessa con una lettera al ministro Giovannini, nasce in seguito a un profondo coinvolgimento e ascolto di tutti gli attori interessati, quindi sindaci e parlamentari del nord Sardegna. Ma così non è. Solinas fa infatti sponda a Nizzi disinteressandosi completamente del Nord-Ovest dell’Isola e snobbando un dialogo con i membri delle istituzioni del territorio. Olbia interessa più di Porto Torres e lo spirito di collaborazione per il bene dei cittadini si muove sull’asse Cagliari-Olbia, a discapito del porto turistico e commerciale della Sardegna nord-occidentale».

Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage

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