SASSARI. Dinamo sesta con 26 punti, Venezia quinta a quota 28. Ma i sassaresi devono recuperare una gara, e anche se nell’occasione avranno di fronte la capolista Virtus Bologna, giocheranno in casa. Come domani, quartultimo appuntamento della stagione regolare della serie A di basket. Teatro il PalaSerradimigni e avversaria la Reyer, per il ritorno della coppia-spettacolo che ha infiammato i parquet con serie scudetto infinite e duelli sempre conclusi all’ultimo respiro.
Un po’ meno all’andata al Taliercio, dove i biancoblù all’andata sono passati per 76-70 trascinati da Robinson. E ora serve il bis, per continuare a insistere nella rincorsa a un quarto posto nella griglia di partenza dei playoff ancora possibile, serve la vittoria per mantenere il vantaggio negli scontri diretti con gli orogranata, serve la vittoria perché solo la continuità dopo il black out di Pesaro e la ripartenza appena mercoledì con Treviso può aumentare la solidità e la consapevolezza di un gruppo che ha cambiato pelle tante volte, e che solo adesso sta cominciando a sfruttare in pieno la classe e l’esperienza di Miro Bilan.
Il croato anche nel successo su Treviso è stato grande: 24 punti e 32 di valutazione, l’intesa con Robinson che matura partita dopo partita e il sorriso costante sul volto, ora anche dopo la partita. Coach Bucchi si gode i suoi, lieto della crescita di Burnell, e ragiona. tre partite in una settimana e due partite in neanche tre giorni sono tanto, e meno male che questa volta non ci sono aerei di mezzo.
Ma visto il largo vantaggio accumulato contro Treviso (anche +19) e soprattutto la sicurezza con la quale l’intero gruppo stava conducendo in porto la partita ha potuto far tirare il fiato nel finale a Robinson, Bilan e soprattutto a Bendzius, apparso ancora affaticato dopo il malanno che l’aveva costretto in albergo domenica scorsa. Domani a mezzogiorno contro Venezia ci sarà pieno bisogno dei suoi punti, e dei suoi rimbalzi, per conquistare due punti d’oro.
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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