SASSARI. Dopo la Bj King Cup di tennis ad Alghero e gli europei di tennis, dopo gli europei di windsurf al via ieri al Poetto, la Sardegna vuol restare ancora protagonista nell’organizzazione di grandi eventi sportivi internazionali: da venerdì a domenica sbarca al PalaSerradimigni di Sassari il grande basket in carrozzina con la fase finale della EuroCup2. Dell’organizzazione dell’evento si è incaricata la Dinamo, decisa a rilanciare le quotazioni della disciplina in una città che per anni ha dominato la scena nazionale ed europea con l’Anmic, trascinata da quel formidabile manager sportivo che si chiamava Angelo Vitiello, da poco scomparso.

Per tre giorni, da,l 22 al 24 aprile, Sassari diventa una delle capitali del basket continentale in carrozzina, con la DinamoLab allenata da coach Bisin che potrà confrontarsi secondo la formula round-robin (un girone all’italiana in cui tutte si affrontano a turno) con altre quattro importanti realtà europee, con una partita venerdì, due sabato e una domenica.

Il programma del torneo prevede che la Dinamo esordisca venerdì mattina alle 11 contro i polacchi del KS Pactum, provenienti dalla città di Kielce (tra Lublin e Katowice). Sabato capitan Spanu e compagni sfideranno le due squadre francesi: alle 10 se la vedranno con il Puy-en-Velay, espressione di una cittadina di 20mila abitanti dell’Alta Loira; alle 19 il match contro i Red Dragon’s di Metz. Domenica 24 la DinamoLab affronterà l’ultima partita del girone, chiudendo la competizione alle 16 contro i turco-ciprioti del Kktc. Non ci saranno invece i polacchi del Konin e gli spagnoli dello Zuzenak.

La squadra del Banco di Sardegna sarà composta dal playmaker della nazionale inglese Billy Bridge, dalle guardie Spanu e Quaranta, dall’ala brasiliana De Miranda e dal lungo iraniano Garibloo. Dalla panchina usciranno sul perimetro Magrì e Gaias, i giovani Asproni, Uras e Simone Carta, senza dimenticare il lungo Billy Rovatti.

Il presidente della Dinamo, Stefano Sardara, non nasconde l’entusiasmo per l’organizzazione dell’evento: «Siamo l’unica società che ha tre squadre nella massima serie (A maschile, A femminile e A di basket in carrozzina, ndc). Bello avere a Sassari squadre da tutta Europa, spero che tanti studenti e tanti appassionati possano approfittarne per conoscere da vicino questa realtà». E promette: «I ragazzi della DinamoLab si giocheranno questa coppa a testa alta con la dignità e lo spirito che li hanno sempre contraddistinti».

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Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio

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