OLBIA. Un buon progetto il Building shop del Gruppo Ambrosio nel corso Umberto, il salotto di Olbia. Tanto buono da meritare un posto tra le “100 best in class 2022”, cioè l’elenco delle eccellenze italiane tra commercialisti e consulenti del lavoro compilato da Euroconference e TeamSystem con il supporto di Forbes. I commercialisti, appunto, perché il Building shop è frutto del lavoro di servizio e consulenza all’impresa prestato da un professionista, olbiese pure lui, Francesco Marcetti. La premiazione sarà il 10 maggio a Cernobbio, ma Francesco Marcetti e Pasquale Ambrosio hanno già brindato a Olbia.

Il progetto. «Ritenevo di aver un buon progetto, già portato avanti con il mio Studio a favore della Ambrosio Olbia Fly shop – racconta Marcetti – così ho chiesto all’amico e cliente Pasquale Ambrosio, amministratore della società, di poter partecipare al concorso. Il Building shop nasce grazie alla profonda conoscenza del Gruppo Ambrosio, dei suoi soci fondatori, dei nuovi soci, figli dei fondatori, e anche grazie alla profonda conoscenza dei numeri aziendali. Di fatto era da tempo che spingevo la società a cercare una diversificazione del core business del Gruppo Ambrosio, rappresentato dalla vendita tradizionale di abbigliamento e accessori. Primi i negozi negli aeroporti sardi, poi l’acquisizione dell’hotel di famiglia, ora il Building shop».

Le trattative. Progetto alla mano, si trattava di individuare un unico punto vendita nel centro di Olbia in sostituzione dei tre negozi in attività. L’occasione è stata la liberazione da parte del Banco di Sardegna dei locali di via Dante 10, all’angolo con il corso Umberto, all’inizio del Corso Umberto. Un palazzo storico per un’attività di prestigio. «Questa scelta – continua Francesco Marcetti – avrebbe favorito, oltre economie di scala, una miglior pedonabilità e la prossimità al parcheggio libero del Molo Brin. Così abbiamo cominciato a trattare con la proprietà del palazzo, la famiglia Sardo, e poi anche con la proprietà dell’edificio di corso Umberto 99, sede del precedente negozio Ambrosio, affinché si evitasse che nei locali liberati finisse un’attività commerciale concorrente».

L’accordo. Alla fine, tante trattative hanno portato a un buon risultato per tutti, anche grazie a Banca Intesa e al Banco di Sardegna che hanno sostenuto gli investimenti. «I Sardo proprietari del palazzo, con i loro avvocati Gesuino Achenza e Giovanni Bardanzellu, si sono convinti della bontà del progetto e ne hanno favorito la realizzazione – ancora Francesco Marcetti – anche con la locazione del giardino di lato alla palazzina dove è stata avviata l’attività di bar e piccola ristorazione presente nel negozio». «Contemporaneamente – aggiunge – si iniziava una lunga trattativa con la Giunti al Punto spa per favorirne l’ingresso nella palazzina di corso Umberto 99. Convincendo l’azienda e la proprietà dell’immobile, gli eredi Giagnoni, si è potuto concludere un accordo che ha portato una importante libreria nel Corso».

Il futuro. «Il Building shop è piaciuto subito alla città e ai visitatori – dice Pasquale Ambrosio – così come il giardino è stato oggetto di prenotazioni per eventi, anche se la pandemia non ha consentito appieno lo sviluppo di questa area. Certamente lo legheremo meglio sia allo sviluppo dello spazio cerimonie ed eventi che all’esigenza in città di un luogo “intimo” dove trovare ristoro nel corso della giornata».

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Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage

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