Il Premio Costa Smeralda porta la grande cultura a Porto Cervo. Una terza edizione illuminata dalla presenza di Orhan Pamuk, premio Nobel per la letteratura del 2006. Una ripartenza dopo la pausa della pandemia che significa rilancio, coniugando eccellenze della narrativa e saggistica italiana con il marchio della Costa Smeralda, che ha fatto proprio dell’eccellenza un tratto distintivo della sua storia. Sarà proprio il premio Nobel turco, autore di capolavori come Il libro nero e Istanbul, a celebrare la terza edizione del Premio Costa Smeralda, ricevendo il riconoscimento per la letteratura internazionale durante la cerimonia di premiazione, che si svolgerà al Conference Center di Porto Cervo il 28 maggio.@1,5,60,0,0,0,0,0,4,97,0,blu>@filo-0.5,0,0,0,0,0,0>

I finalisti. I finalisti dell’edizione 2022 del Premio Costa Smeralda per la saggistica sono Roberto Casati, con “Oceano. Una navigazione filosofica” (Einaudi, 2022); Benedetta Craveri, con “La contessa” (Adelphi, 2021) e Carlo Ossola, con “Personaggi della Divina Commedia” (Marsilio, 2021). La terzina della narrativa è invece composta da Silvana La Spina, con “L’uomo del Vicerè” (Neri Pozza Editore, 2021); Michele Mari, con “Le maestose rovine di Sferopoli” (Einaudi, 2021) e Lidia Ravera, con “Avanti, Parla” (Bompiani, 2021). La terza edizione del Premio, organizzato e promosso dal Consorzio Costa Smeralda, è stato presentato ieri all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, alla presenza di Renzo Persico, presidente del Consorzio, e Stefano Salis, direttore artistico. @1,5,60,0,0,0,0,0,4,97,0,blu>@filo-0.5,0,0,0,0,0,0>

Il main sponsor del premio sarà Smeralda Holding e Porto Cervo il luogo eletto per portare la grande letteratura in Sardegna. «Celebriamo 60 anni di storia e il Premio letterario rappresenta l’eccellenza della Costa Smeralda – sottolinea Persico –. In un luogo in cui si celebra la qualità della vita, la cultura rappresenta un momento emozionale importante. Siamo davvero orgogliosi di portare avanti la tradizione del Premio, espressione della migliore letteratura e saggistica contemporanee. Ripartiamo con un rinnovato slancio, come dimostra la presenza del premio Nobel per la letteratura, Orhan Pamuk. La selezione è stata accurata e il Consorzio è felice di poter ospitare una rassegna di primo livello». @1,5,60,0,0,0,0,0,4,97,0,blu>@filo-0.5,0,0,0,0,0,0>

La giuria. Il Premio Costa Smeralda si rivolge a tutto il panorama della produzione editoriale italiana, includendo eccezionalmente per il 2022 le opere uscite nei due anni della pandemia. La rassegna letteraria si divide nelle due categorie della narrativa e saggistica, nelle quali sono stati individuati tre finalisti, selezionati da giurati di indiscutibile qualità. La giuria è composta da Lina Bolzoni, insigne italianista e autrice di fondamentali studi nel campo umanistico. Accanto a lei Marcello Fois, scrittore che non ha bisogno di presentazioni. La giuria è poi completata da Elena Loewenthal, scrittrice, esperta di cultura ebraica e direttrice della Fondazione Circolo dei lettori di Torino, e Chiara Valerio, scrittrice, direttrice editoriale, conduttrice radiofonica. @1,5,60,0,0,0,0,0,4,97,0,blu>@filo-0.5,0,0,0,0,0,0>

Oltre alla consegna del premio a Pamuk, sarà assegnato anche il Premio Cultura del Mediterraneo a Giuseppe Barbera, ordinario di Colture arboree all’Università di Palermo, che con i suoi libri di storia naturale ha vinto numerosi premi. Con l’attribuzione del Costa Smeralda ai quattro autori prescelti verrà anche consegnata un’opera dello scultore Giuseppe Sanna, costituita da una pietra di forma naturale, in basalto, marmo, granito e trachite. @1,5,60,0,0,0,0,0,4,97,0,blu>@filo-0.5,0,0,0,0,0,0>

Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage

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