(ANSA) – LONDRA, 05 MAG – Rafforzare i legami sul fronte “della difesa e della sicurezza” fra Regno Unito e Giappone di fronte a una situazione internazionale segnata “dall’illegale invasione russa dell’Ucraina” – condannata con forza da entrambi i Paesi – e dal confronto con la Cina nell’area del Pacifico. E’ il messaggio chiave che emerge, secondo una nota di Downing Street, dalla visita a Londra del premier nipponico Fumio Kishida, ricevuto dal collega Boris Johnson nella tappa odierna del suo tour europeo dopo quella di ieri a Roma e in Vaticano.

Visita che arriva all’indomani dell’inserimento di Kishida e di altri esponenti politici di Tokyo nella lista nera di persone non grate sanzionate da Mosca in ritorsione all’adesione del Giappone insieme con l’occidente alle sanzioni anti russe. Ma in cui si guarda anche al dialogo bilaterale fra membri del G7 e all’obiettivo di un ampliamento della cooperazione economica nel contesto degli accordi commerciali di libero scambio post Brexit. “In quanto grandi isole e grandi democrazie titolari della terza e della quinta economia al mondo – ha sottolineato Johnson nel dare il benvenuto all’ospite asiatico – il Giappone e il Regno Unito puntano di concerto a trainare la crescita, a creare posti di lavoro altamente qualificati, a rimanere due superpotenze tecnologiche”. Non senza guardare a una collaborazione più stretta per la “transizione verso un’energia verde” e più amica del clima, come pure verso la ricerca di “fonti energetiche alternative alle forniture di petrolio e gas dalla Russia”. (ANSA).

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