SAN TEODORO. È iniziato l’assalto dei turisti alle spiagge di Cala Brandinchi e Lu Impostu per l’ultimo fine settimana free, prima dell’avvio del progetto sperimentale di contingentamento degli accessi. Già ieri a Brandichi si sono toccati numeri vertiginosi di presenze, con i turisti che hanno letteralmente invaso una delle spiagge più famose e gettonate della Sardegna. Da lunedì solo chi prenoterà potrà accedere alle due spiagge di San Teodoro: 1447 bagnanti ammessi a Brandinchi e 3352 a Lu Impostu, questi i numeri previsti dall’amministrazione comunale.

«Una decisione saggia, presa di concerto con gli operatori turistici – dice Franca Altana, da 12 anni titolare del chiosco autorizzato nella spiaggia di Brandinchi – La scorsa stagione è stata massacrante a causa di un assalto sconsiderato da parte dei turisti e la decisione presa dall’Amministrazione intende tutelare e valorizzare una delle spiagge più belle famose al mondo. Salvaguardare e valorizzare il nostro territorio è una operazione mirata e indispensabile, perché le nostre bellezze sono a rischio e non possiamo permetterlo.”

Una posizione condivisa anche da Salvatore Bacciu, titolare di uno dei 3 stabilimenti operativi a Cala Brandinchi, che può ricevere fino a 60 ospiti – Si tratta di una iniziativa apprezzabile e che da lunedì prossimo ci vedrà operativi. Già oggi registriamo numeri importanti e possiamo dire anche che un maggio e giugno così non si erano mai visti. Oggi abbiamo molti stranieri e famiglie, ma non mancano i giovani». «Nei nostri 12 anni di lavoro – prosegue Franca Altana – abbiamo assistito al cambiamento del turismo a San Teodoro, oggi si può parlare di allungamento della stagione. Noi siamo i primi ad aprire e lo abbiamo fatto anche questa stagione a Pasqua e siamo gli ultimi a chiudere, in genere verso fine ottobre. Diciamo che possiamo essere considerati la cartina di tornasole per quanto riguarda il turismo teodorino. In questi primi mesi abbiamo assistito all’arrivo di molti sardi, del Cagliariaritano principalmente, perché Brandinchi è una meta obbligatoria per chi vuole conoscere il nostro territorio».

Il contingentamento parte quindi da lunedì. Ai bagnanti al momento della prenotazione è richiesto un contributo che parte da 1 euro per i soggetti Tari del Comune di San Teodoro e gli ospiti di strutture ricettive del territorio e delle concessioni balneari, fino ai 2 euro per tutti gli altri. Esenti invece i residenti, i bambini sotto i 12 anni e le persone diversamente abili. Il sistema di prenotazione, sul sito www.santeodorospiagge.it, è già online e sarà attivo esclusivamente per il giorno successivo fino ad esaurimento dei posti disponibili. «Saranno da verificare i dati nel corso della stagione – aggiunge Franca Altana – certo ci si augura un turismo più selezionato e l’iniziativa rappresenta certamente una soluzione importante per la salvaguardia di questa spiaggia. Ci vuole un turista che rispetti l’ambiente e non lo lasci degradato. Qui si vive di turismo e tutti noi operatori turistici dobbiamo fare in modo che il territorio venga rispettato e preservato. Per questo siamo felici di questa iniziativa che aggiunge servizi importanti e di qualità».

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